C.Rocchetta – La mistica dell’intimità nuziale. Crescere nella grazia del sacramento
La tradizione spirituale cristiana è sempre stata caratterizzata
dall’esperienza di amore mistico tra i santi e Dio, spesso definita con il
termine di nozze mistiche.
Il libro di Rocchetta vuole portare il lettore a riflettere,
nell’ambito della famiglia, come anche sugli sposi sia possibile, a partire
dall’intimità nuziale, arrivare all’esperienza mistica.
La tesi dell’autore rappresenta una sfida teologica che vuole
superare tante chiusure della chiesa verso la sessualità, mostrando come non vi
sia contrapposizione tra grazia sacramentale ed eros.
Per Rocchetta l’intimità nuziale non significa semplicemente
esercitare la sessualità di coppia. “L’intimità
- aggiunge l’autore - presuppone il superamento di due opposti pericoli: il
materialismo sessuale e lo spiritualismo asessuato. La tenerezza dona alla
sessualità la sua dimensione di gratuità e quindi la umanizza aprendo gli occhi
al riconoscimento dell’altro e alla riconoscenza per la sua presenza. Vissuta
in questo livello umano e umanizzante, l’unione sessuale diventa per gli sposi
via di crescita nella vita della grazia”.
Anche San Giovanni Paolo II, citato da Rocchetta, spiega che,
grazie al sacramento delle nozze, “l’amore umano viene elevato a carità
teologale” (cf. Familiaris consortio 13).
Il libro di Carlo Rocchetta vuole quindi indicare dei percorsi di
santità vissuti proprio come coppia e dimostrare che l’intimità nuziale non è
un impedimento verso la mistica, ma un momento di grazia. Nella comunione
intima coniugale si attua la grazia del sacramento che può essere la via verso la
santità. Nel testo di Rocchetta si cerca di fondare tutto questo in termini
teologici.
EDB Bologna pp 186 Euro 16
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